L’Associazione Culturale Lealtà Azione invita i propri aderenti a recarsi presso le urne domenica 12 giugno e votare SI per i cinque quesiti referendari sul tema della Giustizia Giusta sui seguenti punti: l’abolizione del decreto Severino, la limitazione del ricorso alle misure cautelari, la separazione delle carriere all’interno della magistratura, l’equa e non autoreferenziale valutazione dei magistrati alla quale devono partecipare anche i membri laici dei Consigli Giudiziari (e non solo i magistrati), la riforma del Consiglio Superiore della Magistratura che con l’abolizione dell’obbligo di raccolta delle firme apra l’organo dell’autogoverno della magistratura a sensibilità diverse da quelle delle correnti storiche.
Si tratta di battaglie che se vincenti sulla spinta del voto popolare possono riportare la nostra Nazione su un piano di reale separazione dei poteri dello Stato e di civiltà giuridica, dopo che per anni da un lato il protagonismo della magistratura ha stravolto il voto popolare (le recenti inchieste che vedono imputato Matteo Salvini ne sono una dimostrazione) e dall’altro una visione giustizialista contrastante con il principio di non colpevolezza ha portato innocenti in carcere distruggendo vite e reputazioni.
Ufficio Stampa Associazione Culturale Lealtà Azione